giovedì 27 gennaio 2011

Pioggia di Vitamine, integratori e altre sostanze

In tutto il nordamerica, e il Canada non fa eccezione, si consumano grandissime quantita' di vitamine e supplementi nutrizionali. Ma anche molti alimenti sono arricchiti con vitamine, oligoelementi o persino aminoacidi e fibre quasi a sostituire carenze che in realta' nella popolazione non si riscontrano affatto in modo cosi' generalizzato. Il consumo di verdura e frutta fresca sarebbe da solo sufficiente in molti casi a supplementare le necessita quotidiane ma cio' nonostante gli scaffali dei supermercati sono invasi di grandi e piccoli barattoli di ogni tipo di supplemento nutritivo: pillole per ridurre il colesterolo a base di omega 3, olio di lino, vitamina C in tutte le forme, ogni combinazione di calcio e vitamina D per combattere l'osteoporosi , veri e propri bidoni di proteine e aminoacidi per sostenere la massa muscolare e facilitare la perdita di peso.

In tutti i casi questi "claim" sono annunciati con caratteri grandi sulle confezioni, ma non risultano comprovati da nessuna autorita' sanitaria ufficiale. Se da una parte e' utile e comodo avere a disposizione sugli scaffali farmaci da banco come l'aspirina, gli antiallergici o gli antiacidi, accompagnati dall'avvertenza di rivolgersi al farmacista che e' presente nel supermercato per avere maggiori informazioni, fa un po' preoccupare vedere lunghi corridoi come quello in questa foto senza alcuna assistenza.
Ci sono pero' alcuni problemi seri: l'Erba di San Giovanni (Iperico) che viene usata da molte persone per le sue proprieta' antidepressive ha pero' anche gravi interazioni con i numerosi farmaci prescritti dal medico. Oppure i preparati proteici creano un carico sui reni che puo' essere dannoso.

In Canada tutti questi prodotti sono di libera vendita e ci sono numerosi negozi "specializzati" (come il noto GNC) che addirittura pubblicizza la sua homepage internet con l'immagine di un giocatore di hockey, sport nazionale in Canada.

In Italia l'accesso a questi prodotti e' in genere piu' controllato dai farmacisti e erboristi anche se cominciano ad apparire negozi all'interno di palestre e centri benessere che raccomandano vari tipi di supplementi per perdere peso e accelerare l'aumento di massa muscolare. Difficile dire se il trend americano si diffondera' anche in Italia.
Per ora si puo' dire che qui il monitoraggio operato dalla FDA (autorita' statunitense sui farmaci e alimenti) e da HealthCanada e' molto stretto. Poche settimane fa una serie di prodotti usati da bodybuilder e' stato ritirato dopo la scoperta che contenevano steroidi anabolizzanti o similari e la comparsa di gravi insufficienze epatiche e attacchi cardiaci in soggetti che ne avevano fatto uso. Per maggiori dettagli vedi questo alert pubblicato da HealthCanada.

L'allerta e' sempre importante per una buona salute. Sarebbe bene che anche in Italia questo tipo di news avessero adeguata attenzione dal ns Ministero della salute.

PS : chiedo scusa ai miei 25 lettori per questo lungo post "tecnico", ma dopo aver cominciato a scrivere, l'argomento mi ha preso la mano.

domenica 23 gennaio 2011

Il grande Freddo Secco

Dopo le vacanze di Natale in cui sono stato in Italia, sono rientrato in Canada. Il rientro e' stato accompagnato da temperature sempre sottozero. Sono veramente le settimane piu' fredde dell'anno, con numerosi "Severe Cold Alert" (Avvisi di freddo intenso) lanciati da radio e televisione. Qui accanto le temperature di oggi Domenica 23 Gennaio: -20 gradi , ma con un il vento che soffia da Nord la temperatura percepita e' -33ºC !!!!



E' un'esperienza nuova per uno come me nato e cresciuto nell'umida e nebbiosa pianura padana. Qui a Toronto il freddo e' decisamente diverso, molto piu' secco e per giorni e giorni le temperature MASSIME non superano i -5/-8 gradi. Poi all'improvviso e' arrivata una giornata in cui il termometro ha fatto una puntata a +2-3 gradi e la neve si e' sciolta e la sera stessa ghiacciata su strade e marciapiedi. Altra esperienza: camminare facendo attenzione alla lastra di ghiaccio sottile che si e' creata dappertutto, (o almeno dove non e' stato messo il sale…).
Ho fatto qualche foto al Lago Ontario in parte ghiacciato, molto curiose. Ne metto alcune in questa pagina, altre sono su Facebook (Clicca su questo Link)

L'altra sorpresa di questo inverno canadese e' la neve secca, anche questa assai diversa da quella che conoscevo in Italia. E' una neve leggera, che si rimuove facilmente, non bagna e non si attacca ai vestiti. In auto basta avere una spazzola o una scopa e per rimuoverla come polvere dai vetri. Al tempo stesso quando va via lascia segni bianchi dappertutto.
Tornando alle temperature, questo Grande Freddo si sopporta bene, ma bisogna ricordare di proteggersi e mantenere la pelle del corpo ben idratata. Infatti  l'abbigliamento pesante serve a mantenere costante la temperatura ma non impedisce la disidratazione che e' facilitata dal clima secco e dal vento.

Le giornate comunque cominciano ad allungarsi e con il sole i panorami sono bellissimi.